La SEROTONINA è comunemente nota come ormone del buonumore!!
(Collegamento Cervello-Intestino)
Tra cervello ed Intestino esiste un collegamento strettissimo poichè nell’intestino si trova una rete nervosa molto complessa composta da oltre cento milioni di neuroni che gestiscono le attività intestinali e che si collegano al cervello tramite il sistema nervoso vegetativo. Questa rete nervosa intestinale, per le sue modalità di funzionamento è stata più recentemente denominata “secondo cervello”. A predominare tra i neurotrasmettitori nel rapporto tra primo e secondo cervello è sicuramente la serotonina (95% prodotta dalle cellule intestinali), un neurotrasmettitore che regola in modo positivo il tono dell’umore e l’attività digestiva, il sonno, la temperatura corporea e l’appetito. Al contrario stress ed emozioni negative posso influenzare in modo non positivo la salute dello stomaco e dell’intestino; così come alcuni disordini intestinali (Disbiosi, colon irritabile) possono produrre effetti negativi sul sistema nervoso centrale quali: spossatezza, cattivo tono dell’umore, irritabilità. E’ importante mantenere elevati i livelli di Serotonina; Come possiamo farlo attraverso l’alimentazione? Il Precursore della Serotonina è il Triptofano che può essere facilmente assunto attraverso gli alimenti che lo contengono, siano essi alimenti di origine animale come uova, carne, salmone, latte e latticini oppure di origine animale quali: semi di soia, semi di sesamo e di girasole, cacao, cioccolato fondente, patate, banane, riso, cereali integrali, verdure a foglia verde, noci e mandorle. Si consiglia di ridurre l’assunzione di Caffeina considerata un vero e proprio soppressore della serotonina. Se i livelli di serotonina risultano bassi, potrebbe essere utile evitare di bere caffè e bevande energetiche ricche di caffeina. Ai carboidrati semplici, come pane bianco, riso bianco, dolci e snack da forno industriali, è bene preferire i carboidrati complessi, cioè quei cibi composti da cereali integrali, come pane, pasta e riso integrali, in grado di incrementare i livelli di serotonina. Gli omega 3, secondo un’ipotesi avanzata dal mondo scientifico, potrebbero influire sulla funzionalità della serotonina nel cervello. In alcune persone i bassi livelli di serotonina potrebbero essere accompagnati da bassi livelli di omega 3 e dei loro precursori. Tra le fonti di omega 3 non troviamo soltanto il pesce, ma anche noci, semi di lino e olio di lino. Inoltre non dimentichiamo che l’attività fisica regolare e lo sport sano vanno sempre di pari passo con la buona salute. La si dovrà eseguire senza sforzi eccessivi, in modo che possa regalare al corpo una vera sensazione di benessere. Il nostro organismo rilascerà serotonina e ci permetterà di svolgere i nostri allenamenti nel completo comfort. Anche le camminate e l’esercizio fisico aiutano ad incrementare i livelli di triptofano e quindi di serotonina. Inoltre, non sottovalutate mai il potere di un abbraccio o di un semplice sorriso!
Come possiamo aumentare la produzione di serotonina attraverso l’alimentazione?
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