I ricercatori dell’Università del Queensland hanno effettuato uno studio sui topi, scoprendo che supplementi di vitamina D, in caso di gravidanza, possano prevenire l’insorgenza di tratti autistici nella prole. La scoperta fornisce, dunque, ulteriori prove sull’importanza della “vitamina del sole” nello sviluppo cerebrale.
I ricercatori, in studi condotti di recente sull’uomo, hanno rinvenuto un legame tra carenza di vitamina D in donne in dolce attesa e probabilità più elevate di riscontrare nel nascituro tratti autistici.
Tuttavia, un ricercatore coinvolto nello studio, ha rivelato che la vitamina D è fondamentale per mantenere la salute delle ossa, ma la forma ormonale attiva non può essere somministrata alle gestanti, per la sua capacità di influenzare lo scheletro del feto in via di sviluppo. Ulteriori indagini, dunque, sono necessarie per individuare la dose ideale e la tempistica della supplementazione.
Bibliografia
University of Queensland
Dott.ssa Michela Zizza
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