Dal punto di vista scientifico, avere delle classificazioni aiuta ricercatori e appassionati a comprendere meglio ciò che ci sta intorno. Le classificazioni vengono fatte seguendo uno schema, inizialmente molto generale ma più preciso e dettagliato man mano che si procede nel lavoro.
Ad esempio, in natura, le specie vegetali appartengono al regno delle piante. Da qui si hanno tre ramificazioni, dette divisioni, composte da alghe, briofite e tracheofite.
Le alghe sono piante acquatiche definite da un corpo a tallo, poiché le radici, il fusto e le foglie non sono separati.
Le briofite, chiamate altresì muschi, sono piante piccole e senza radici. Vengono definite anche piante non vascolari, perché non hanno dei vasi conduttori ben differenziati per il trasporto della linfa.
Le tracheofite, a differenza delle briofite, sono piante vascolari caratterizzate da vasi conduttori ben definiti: lo xilema, per il trasporto della linfa grezza (acqua e sali minerali) dalle radici alle foglie; e il floema, per il trasporto della linfa elaborata (acqua e zuccheri) dalle foglie al resto della pianta. Inoltre, hanno radici, fusto e foglie ben separati (detto corpo a cormo trimembro).
Dalle tracheofite si formano due sottodivisioni: le pterofite, rappresentate dalle felci, che non producono semi; e le spermatofite che, invece, sono in grado di produrli.
Dalle spermatofite, un ulteriore ramificazione ci porta ad avere due classi: le gimnosperme e le angiosperme. Le prime sono caratterizzate da più di 870 specie. Tipico delle conifere (abeti, larici e pini), le gimnosperme formano un seme nudo che non produce frutto. Le angiosperme, invece, contano circa 300 mila specie e sono piante da fiore che producono frutti.
Infine, dalle angiosperme si hanno due ramificazioni, dette sottoclassi: la prima, rappresentata dalle monocotiledoni, che hanno una singola fogliolina embrionale e ciò è riscontrabile nelle graminacee; e la seconda, rappresentata dalle dicotiledoni, che hanno due foglioline embrionali, caratteristiche delle piante da frutto.
Dalla classificazione possiamo intuire quanto sia vasto il regno vegetale, infatti, grazie a questo processo è possibile risalire alle famiglie e poi alle singole specie, permettendoci di ampliare al meglio le nostre conoscenze.
Fonti:
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/18612170/
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/38289011/
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/11524119/
https://www.jstor.org/stable/43477678?seq=1
Ringraziamenti:
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