Il cioccolato fondente è qualitativamente superiore rispetto al cioccolato al latte e a quello bianco perché è prodotto con meno zuccheri, con la presenza di almeno il 45% di pasta di cacao e contiene anche meno grassi saturi.
Il cioccolato fondente ha moltissimi effetti benefici per la nostra salute: sull’apparato cardiovascolare, infatti, flavonoidi e polifenoli hanno un effetto antipertensivo sulle arterie; contribuisce a ridurre i livelli di zucchero nel sangue e ad aumentare quelli del colesterolo “buono”; riduce le dislipidemie aumentando i livelli dei trigliceridi; e contiene anche teobromina che con i suoi effetti cardiostimolanti riduce il rischio d’infarto. È noto, inoltre, che il cioccolato ci faccia sentire bene, felici e questo perché contiene il triptofano, precursore della serotonina (l’ormone della felicità), ed è per questo che funge da ottimo “antidepressivo”. Affinché si possa beneficiare però di queste proprietà è necessario assumere cioccolato fondente con una percentuale di pasta di cacao superiore al 75%.
Il cioccolato fondente, di contro, è molto grasso e per questo motivo non tutti ne possono giovare, come, per esempio, le persone che soffrono di malattie epatiche; per chi soffre di mal di testa ricorrenti, perché contenendo betafeniletilamina può causare emicranie; e per chi è allergico al nichel, visto il relativamente alto contenuto di questo elemento.
Come potete vedere, questo delizioso alimento amato da migliaia di persone, è un alleato molto importante per la nostra salute, al contrario di quanto pensano in molti. Comunque, è necessario consumarlo con una certa frequenza, senza esagerare ovviamente e considerando il nostro stato di salute, per poter ottenere tutti i benefici per il nostro organismo.
Fonte:
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