Per intuirne le virtù basta guardarle: intera ricorda la forma di un cervello, divisa a metà quella di un cuore.
Anche nell’aspetto, la NOCE ci suggerisce i suoi poteri benefici sulle funzioni cognitive e cardiovascolari. Questo alimento è un vero e proprio concentrato di salute e a dimostrarlo sono numerose ricerche scientifiche.
Le noci sono uno degli alimenti più studiati soprattutto in materia di prevenzione: insieme a frutta, verdura e cereali integrali,dovrebbero essere quotidianamente presenti nella nostra dieta.
Le proprietà
Il consumo giornaliero di 30 grammi di noci contribuisce a migliorare l’elasticità dei vasi sanguigni
Perché?
- Svolgono un ruolo chiave nella protezione del rischio cardiovascolare grazie al loro contenuto di acidi grassi polinsaturi omega-3 e omega-6 (circa il 60%) ; soprattutto gli omega-3 sono difficili da introdurre con la dieta. Gli acidi grassi polinsaturi infatti sono chiamati “grassi buoni”, hanno il potere di ridurre il colesterolo regolando la pressione e proteggono cuore e arterie.
- Come dimostrano studi scientifici sul diabete, grazie all’apporto di fibra questi frutti aiutano anche a diminuire la glicemia.
- Hanno proprietà antinfiammatoria, in quanto equilibrano gli acidi grassi polinsaturi, giocando un ruolo importante nella prevenzione dei tumori. Dunque un consumo regolare delle noci potrebbe contribuire a ridurre la produzione di molecole pro-infiammatorie che possono poi sfociare in patologie.
- Sono ricchissime di vitamina E, che agevola la morte delle cellule danneggiate e rinnovamento cellulare.
Studi differenti hanno individuato un effetto preventivo per il cancro al colon, del seno e della prostata . - Sono fonte di micronutrienti fondamentali (minerali e vitamine E, A e alcune del gruppo B) e contengono numerosi composti bioattivi dai fitosteroli ai polifenoli , dai fitoestrogeni a vari antiossidanti come la quercetina e l’acido ellagico.
- Sono ricche di folati contribuendo alla normale funzione del sistema immunitario, alla riduzione della stanchezza e dell’affaticamento
- Ricche di ferro che contribuisce alla normale funzione cognitiva.
Grazie a tutte queste proprietà, nelle giuste dosi, possono favorire anche il miglioramento delle funzioni cognitive a tutte le età.
Per le persone anziane, ad esempio, che spesso soffro di mancanza di appetito, sono un alimento ideale perché altamente nutrienti anche a piccole dosi, e inoltre benefiche per tutta una serie di patologie tipiche della terza età
Per i bambini invece, sono perfette a merenda o a colazione, in quanto forniscono un ottima fonte di energia per affrontare al meglio le ore scolastiche e lo sport.
La convinzione è che la frutta secca sia dannosa, molto grassa e che faccia male, questo perché è tradizione utilizzarla spesso a Natale e durante le feste quando effettivamente bisognerebbe gli eccessi. Le linee guida invece raccomandano un consumo di una porzione da 30 grammi ogni giorno se il dispendio calorico è moderato, cioè si tratta di quattro-cinque noci, quante riesce a contenerne il palmo di una mano.
Allergia & co.
Attenzione a chi soffre di allergie o è allegico: possono scatenare reazioni allergiche. Sono sconsigliate per chi soffre di insufficienza renale cronica per la presenza di potassio e purine. Ricordiamoci inoltre che sono molto caloriche e quindi di non superare le dosi raccomandate.
Cosa bisogna sapere?
1. Controllate sempre che il guscio sia integro; difende il gheriglio dagli agenti esterni
2. Se aprendo la noce trovate la muffa, il frutto è da buttare.
3. Sei acquistate sgusciate, assicuratevi che l’azienda produttrice sia seria: il confezionamento in atmosfera protettiva è fondamentale per preservare tutte le qualità.
4. Una volta aperte, se sgusciate, bisogna consumarle in fretta o tenere in frigo, in quanto gli acidi grassi possono irrancidire e anche il gusto può subire alterazioni.
5. Provviste di guscio si conservano anche per cinque o sei mesi in un luogo fresco e asciutto
6. In Italia la stagione di raccolta è l’autunno (settembre-ottobre), ma è possibile acquistare tutto l’anno un prodotto importato di qualità: infatti il mallo le protegge anche se provengono da paesi esteri
N.B.:
Meglio consumare crude a colazione o come snack.
La cottura può alterarne le proprietà.
- L’idea in più…
Guarnisci le tue grigliate o la tua pasta con il pesto di rucola e noci:
Ingredienti
100 gr di rucola
100 g di noci
aglio
olio extravergine d’oliva
sale e peperoncino q.b
Trita tutto nel mortaio, diluisci con acqua tiepida e utilizza sulla carne (o come ottimo pesto).
Le indicazioni contenute in questo sito non devono in alcun modo sostituire il rapporto con il medico. E’ pertanto opportuno consultare il proprio medico curante e/o lo specialista.
Sono allergico alle nocciole , ppsso consumare le noci?