Il carciofo è una pianta di origine mediterranea dalle particolari proprietà. È un ortaggio ben conosciuto e consumato fin dai tempi antichi, era già utilizzato come alimento dal popolo egiziano ed in seguito dai greci e dai romani.
Il segreto delle sue virtù risiede nella cinarina, una sostanza aromatica che conferisce un caratteristico sapore amaro e molte delle sue proprietà benefiche e terapeutiche.
Contiene davvero tanti minerali: è ricco di potassio, contiene calcio, sodio, fosforo, ferro, magnesio, zinco, rame, manganese e selenio. È anche facoltoso di vitamina A, le vitamine B1, B2, B3, B5, B6, B12, vitamina C, vitamina E, K e J. Ed ancora, il carciofo contiene mucillagini e piccole quantità di composti flavonoidi con proprietà antiossidanti: beta-carotene, luteina e zeaxantina. Davvero un SUPERFOOD!
PROPRIETÀ E BENEFICI
– RICCO DI ANTIOSSIDANTI
Nel cuore del carciofo è presente l’acido clorogenico, una sostanza con proprietà antiossidanti, in grado di prevenire malattie arteriosclerotiche e cardiovascolari. Tra tutte le verdure i carciofi hanno il più alto livello di antiossidanti.
– PROTEGGE DAL CANCRO
Grazie al grandissimo contenuto di antiossidanti! Questi composti sono uno dei principali mezzi per di difesa del sistema immunitario nei confronti dei radicali liberi, sostanze dannose per la salute che possono dare origine a malattie pericolose tra cui anche i tumori.
Le proprietà antiossidanti dei carciofi provengono dai polifenoli (quercetina e rutina), dalla vitamina C, la vitamina A, la vitamina E e dai flavonoidi. È stato dimostrato che i flavonoidi hanno proprietà preventive nei confronti del tumore al seno.
Uno studio condotto presso l’Università Comenius in Slovacchia, inoltre, ha approfondito le ricerche sulla capacità dell’estratto di foglie di carciofo di impedire la crescita delle cellule leucemiche.
– BENEFICO PER IL FEGATO
L’organo che trae i maggiori benefici dalle proprietà del carciofo è il fegato.
La cinarina è presente anche nelle foglie. I suoi principi attivi vengono disattivati dalla cottura (per questo motivo è meglio consumare il carciofo crudo). Essa è anche utile al fegato per guarire da patologie come epatite, cirrosi ed ittero. Efficace anche in caso di avvelenamento chimico.
– ABBASSA IL COLESTEROLO
Una proprietà molto importante dei carciofi è basata sulla capacità dei loro acidi di abbassare il livello di colesterolo LDL nel sangue. In tal modo protegge l’organismo dall’ipertensione, dall’arteriosclerosi, dall’infarto e dall’ictus.
– ABBASSA LA PRESSIONE SANGUIGNA
Il carciofo è anche una buona fonte di potassio, un minerale molto importante in quanto svolge un ruolo importante per il buon funzionamento di tutti gli organi. In particolare, aiuta l’organismo a neutralizzare gli effetti del sodio in eccesso che provoca un innalzamento della pressione sanguigna.
– AIUTA I DIABETICI
Il carciofo contribuisce ad equilibrare i livelli di zucchero nel sangue, in questo modo questo può essere considerato un valido aiuto nella lotta al diabete.
– OTTIMO PER LA SALUTE DEL CERVELLO
I carciofi forniscono circa il 12% della dose raccomandata di vitamina K, che offre protezione contro il danno neuronale e la degenerazione cerebrale. Rappresenta, quindi, un metodo preventivo per l’Alzheimer e la demenza senile.
– e LA SALUTE DELLE OSSA
Sempre la vitamina K svolge un ruolo importante nella formazione delle ossa e nel mantenimento della loro salute.
– DIURETICO E DIGESTIVO
Il carciofo ha proprietà digestive e diuretiche.
È possibile preparare un’infusione con due cucchiaini di foglie essiccate e mezzo litro d’acqua da bere tre volte al giorno nella misura di mezzo bicchiere per volta.
Gran parte dei principi attivi del carciofo è contenuto nelle sue foglie che normalmente non vengono consumate. Preparando un infuso con le sue foglie, otterrete una bevanda molto amara che sarà in grado di ridurre la percentuale di colesterolo nel sangue.
CURIOSITÀ
Non tutti sanno che il gambo dei carciofi più teneri, una volta privato della sua buccia esterna, può essere consumato crudo in insalata o in pinzimonio. Anche mangiato da solo, crudo e senza condimento ha un gusto davvero apprezzabile! È necessario, quindi, l’acquisto di prodotti di sicura provenienza biologica!
Volete sapere come fare per riconoscere la freschezza di un carciofo?
Afferrateli con indice e pollice e premete. Se il carciofo è duro e compatto è fresco se tende ad appiattirsi invece non lo è.
Un carciofo fresco, inoltre, deve avere le punte ancora ben chiuse e se il gambo ha ancore delle foglie attaccate, queste non devono essere appassite, ma al contrario ben fresche!
Infine, una raccomandazione alle mamme che allattano o che sono in procinto di farlo.
Meglio astenersi dal consumare carciofi in tale periodo, in quanto riducono la produzione di latte!
Dottoressa Laura Masillo
Biologa Nutrizionista
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI:
- Enciclopedia degli alimenti per la salute e il benessere. Scortichini A.
- Enciclopedia della nutrizione. Dalla A alla Z tutti i cibi che guariscono. Michael T, Pizzorno P., Pizzorno L.
Grazie mille x i consigli..con pressione alta io. Mamma in età di demenza e problemi cardiaci e papà diabetico e ipertensione ci farà il solo bene consumarlo