Secondo un recente studio, svolto dai ricercatori del Brigham Young University, alcuni componenti del cacao sarebbero in grado di ritardare l’insorgenza del diabete di tipo due.
L’informazione appare paradossale ma perfettamente dimostrabile; Nei pazienti diabetici, infatti, gli zuccheri presenti nel sangue raggiungono livelli insalubri a causa di una ridotta secrezione di insulina, il cui compito è proprio quello di ridurre gli zuccheri nel sangue. Tuttavia, lo studio dimostra che alcuni componenti, presenti naturalmente nel cacao, i monomeri epicatechinici, aiutano l’organismo a rilasciare un maggiore quantitativo di insulina per rispondere ad una glicemia elevata; in seguito al consumo di cacao, anche le cellule beta, responsabili della secrezione del suddetto ormone, funzionano meglio e si mantengono più forti.
Questo è un buon punto di partenza, ma le ricerche devono proseguire per individuare una modalità di estrazione dei composti e per poterli utilizzare anche nel trattamento dei pazienti affetti da diabete di tipo due
Dott.ssa Michela Zizza
Bibliografia
Brigham Young University
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