Secondo un recente studio condotto da Queen Mary University of London (QMUL), la vitamina D, comunemente chiamata “la vitamina del sole”, ha molteplici effetti benefici che esulano da quelli già conosciuti sull’apparato scheletrico. Se ci si sofferma un attimo a riflettere i malanni di stagione, i raffreddori e le influenze sono più comuni in inverno, periodo in cui le giornate di sole sono limitate e i livelli di vitamina D sono ridotti al minimo. Si è visto che una supplementazione giornaliera o settimanale della “vitamina del sole” dimezza il rischio di infezioni respiratorie acute.
Bibliografia
Queen Mary University of London (QMUL)
Dott.ssa Michela Zizza